Serre bioclimatiche captanti o semplicemente serre solari
Superati i tempi del condono, con tutti quei bei balconcini trasformati in verande, spesso dall'aspetto estetico di dubbio gusto, si è "passati" in tempi relativamente recenti alla realizzazione delle serre bioclimatiche.
La domanda sorge spontanea, che cosa è? Quale sarà la sua funzione e che utilità può avere?
Questo tipo di manufatti vengono strutturati, progettati ed infine realizzati per adeguare l'efficienza energetica dell'immobile nel quale vengono installati, con un guadagno effettivo in termini di consumo energetico che si attesta ad un minimo previsto del 10%.
Le serre potranno essere esclusivamente sul lato dell'immobile esposto a SUD, SUDEST, SUDOVEST senza "barare" sull'orientamento della propria abitazione.
Per quanto riguarda le dimensioni la serra non dovrà avere una superficie lorda superiore al 15% della superficie netta dell'immobile, ad esempio per un appartamento di 60 mq. netti, il manufatto non potrà essere più grande di 9,00 mq. lordi.
Passiamo ora alle scartoffie, come si fa per realizzarla?
Sarà necessaria l'assistenza da parte di un tecnico, se non due.
Per prima cosa sarà necessario verificare il posizionamento della serra, che purtroppo non va deciso in base alle propri esigenze, ma come accennato prima in base all'esposizione SUD, SUD-EST, SUD-OVEST.
Se si ha questo requisito si può iniziare uno studio di fattibilità che avrà due fasi:
1) Calcolare la superficie che si potrà generare per la serra e vedere se economicamente la spesa valga l'impresa; bisogna sempre tener conto dei materiali che si dovranno utilizzare, linea di massima per una serra di circa 5,00 mq. il costo sarà di circa € 2000/2500.
2) Verificare l'effettiva efficacia della serra.
Un apposita relazione di calcolo effettuata da un ingegnere(non si tratta di una attestazione APE) dimostrerà matematicamente l'effettiva resa, in termini di risparmio energetico, se si dovesse realizzare questo tipo di manufatto. Se dalle verifiche si otterrà una riduzione di almeno il 10% del consumo attuale la serra bioclimatica sarà assentibile.
Passando alla parte burocratica, ovvero la presentazione presso gli enti.
Sarà necessaria una D.I.A. (spiegata nel link) del tipo oneroso.
Contestualmente andrà depositata presso l'ente preposto(nel territorio capitolino il Dipartimento IX) la relazione precedentemente redatta dall'ingegnere; una copia protocollata andrà successivamente integrata alla D.I.A. presentata in comune.
Passati i 30 gg dalla data di protocollo si potrà iniziare la realizzazione dell'opera, tali lavori mediamente non superano i 15 gg e non comportano lavorazione eccessivamente invadenti.
Finiti i lavori di installazione si procederà con la variazione catastale e successiva comunicazione di fine lavori.
La serra, e qui vorrei specificare, non ha bisogno di N.O. da parte del condominio in quanto non previsto nella normativa di riferimento.
Non costituirà aumento di superficie residenziale dell'immobile e di conseguenza nessuna variazione delle tabelle millesimali( nei casi di condomini).
Per eventuali chiarimenti o ulteriori dettagli non esitate a contattarmi.
Alessio Benni
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